Chi sono
Posso dire di essere nato letteralmente sopra i mobili.
Nasco nella seconda metà degli anni ‘70 da una famiglia di mobilieri, di quelli che al tempo avevano la casa sopra e il negozio (o bottega per usare un termine vintage) sotto.
Fin da piccolo respiravo l’odore di legno e vernici e da che ho memoria i mobili sono sempre stati immobili e presenti nella mia vita:
- da bambino erano il mio campo di gioco, visto che a 8 anni per gioco mi divertivo a smontare le ante della cucina della nonna (con grande gioia della stessa che poi doveva rimontare il tutto);
- da adolescente mi montavo da solo i mobili della cameretta;
- da adulto è diventato il mio lavoro.
Scuola e Lavoro
Il percorso che ho seguito nel corso degli anni è quello che oggi viene proposto molto nelle scuole: l’alternanza scuola-lavoro.
Tutto ciò che imparavo, a scuola o nel pomeriggio osservando le persone al lavoro, lo trasferivo subito in attività pratiche:
- la conoscenza dei materiali;
- la componibilità degli elementi;
- i processi produttivi dei mobili;
fino ad arrivare alla parte più manuale del lavoro rappresentata dal montaggio dei mobili.
Progettare la tua casa è per me sentirmi nel profondo “A CASA”.
Posso dire di essere la sintesi vivente della parola “CASA”: mi sento a casa nel mondo dell’arredamento e casa per me è da sempre il mondo digitale.
Dalla matita alla realtà virtuale
Tutto questo negli anni mi ha permesso di maturare un’esperienza a 360° nel mondo dell’arredamento che, sommata alla predisposizione per le nuove tecnologie, mi ha permesso di essere un precursore nell’ambito dell’e-commerce e della progettazione d’interni.
A proposito di nuove tecnologie, devi sapere che da piccolo l’altro mio campo di gioco era il negozio di computer di un cugino di mio papà (programmatore Apple) che pur di farmi star buono mi insegnava i primi rudimenti della programmazione (al tempo Dos e C++) e da qui è sbocciato l’amore per la tecnologia digitale.
Quando ancora si utilizzava la matita ed il tecnigrafo (per chi si ricorda cosa sia) io utilizzavo software per la progettazione d’interni che mi permettevano di realizzare i primi rendering 3D; mi ricordo ancora le facce basite dei clienti quando dicevo loro la parola “rendering” e mi chiedevano “ma cos’è?”.
I miei strumenti
I software odierni sono sempre più potenti e veloci, con motori di renderizzazione sempre più performanti ed utilizzano la realtà virtuale per la visualizzazione degli ambienti.
Sono veramente strumenti fantastici ma rimangono pur sempre solo degli strumenti!
Un pennello ed una tavolozza di colori, per quanto di eccellente qualità, non faranno mai di me un novello Picasso.
Soddisfare le aspettative del cliente
Il percorso fatto sino ad oggi mi consente di aiutare e guidare chi ha bisogno di progettare la propria casa, che si tratti di nuova costruzione, ristrutturazione o riqualificazione di spazi esistenti.
La mia visione d’insieme, maturata negli anni, mi permette di collegare e armonizzare il lavoro dei vari attori che entrano in gioco in fase di progettazione e realizzazione di un’abitazione come costruttore, idraulici, elettricisti, piastrellisti, serramentisti, ecc. e di essere un valido supporto – uno strumento – che permette di ottenere un risultato in linea con le aspettative ottimizzando tempi e costi di realizzazione.
Le mie competenze mi permettono oggi dai fare l’arredatore.
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